Ancora instabilità almeno fino alla metà della prossima settimana.
Il mese di maggio si è caratterizzato per una notevole instabilità dal punto di vista meteorologico. Le temperature hanno subito frequenti oscillazioni, influenzate da condizioni meteorologiche incerte, soprattutto nelle regioni settentrionali e in alcune aree del Centro Italia.
Le previsioni non indicano cambiamenti significativi nelle temperature. In particolare, venerdì 31 maggio, si prevede una lieve diminuzione delle temperature a causa di condizioni meteorologiche instabili che interesseranno principalmente le regioni settentrionali.
Fino al 5 giugno le condizioni meteo rimarranno invariate. La perturbazione resterà letteralmente bloccata tra la Germania, la Svizzera, l’Austria e il Centro-Nord Italia, dove andrà ancora a dispensare precipitazioni, localmente abbondanti e anche grandinate con raffiche di vento sostenute. Si tratta pur sempre di temporali, ovvero di fenomeni disorganizzati e intermittenti, seppur localmente violenti. Il Sud Italia, invece, resterà un po’ ai margini del maltempo e sarà il primo settore della nostra penisola a godere dell’avvicinamento graduale dell’alta pressione nordafricana, che porterà anche temperature via via sempre più alte col passare dei giorni.
Al momento tutti i centri di calcolo concordano sull’arrivo dell’alta pressione nordafricana all’interno del Mediterraneo, questa volta non solo al Sud ma su tutta la nostra penisola. Ebbene, questo vasto campo di alta pressione spazzerà via le correnti fresche atlantiche dal Nord Italia e riporterà una parvenza di stabilità, con tanto sole e un aumento consistente delle temperature.