Webcam
Galleria fotografica

Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Casalnuovo di Napoli (Casalnuovo ‘e Nàpule in napoletano) è un comune italiano di 46 977 abitanti[1] della città metropolitana di Napoli in Campania.
Il capoluogo comunale sorge sulle rovine di Archora, uno dei villaggi che avevano dato luogo alla confinante città di Afragola, e comprende anche il soppresso comune di Licignano di Napoli, corrispondente all’insediamento romano di Licinianum. Comprende altresì le località di Tavernanova e Casarea, acquisite nel 1929 per scorporo dai comuni di Pomigliano d’Arco e Afragola.
Il suo substrato è di forma ellittica, prolungamento meridionale del territorio comunale al confine con Volla, Sant’Anastasia e Pollena Trocchia. La parte nordoccidentale è quella più urbanizzata, mentre quella orientale è quasi completamente dedicata al settore agrario. Licignano occupa le campagne orientali e le divide in due grandi zone, mentre Tavernanova si trova a sud, al confine con Pomigliano d’Arco e Arpino, una frazione di Casoria. Il territorio era precedentemente paludoso, ma in seguito alla bonifica borbonica ed alla costruzione del cosiddetto “Lagno dello spirito santo” la zona è stata resa molto più abitabile. Casalnuovo si trova in piena pianura campana. Alcune delle sue zone arrivano addirittura a tredici metri sotto il livello del mare.
Il territorio del comune di Casalnuovo di Napoli è composto da quattro abitati. Il maggiore di tali abitati, la frazione Licignano, composto dai rioni di Licignano superiore, La Pigna e Talona, è la parte più estesa del comune ed è stata un tempo comune a sé con il nome di Licignano, poi Licignano di Napoli. In base all’articolo 1 dello statuto comunale, in applicazione del regio decreto 316/1929, Licignano non è una frazione, ma costituisce parte integrante del capoluogo comunale, denominato Casalnuovo.
Sono invece frazioni Tavernanova e Casarea. Tutte e quattro le località abitate costituiscono un’unica conurbazione, ma Tavernanova e Casarea hanno tratti distintivi che le rendono ben identificabili come centri abitati a parte, a differenza di Licignano, che è divenuta sostanzialmente un grande quartiere residenziale, anche se presenta l’unica parte storica del comune.
INFORMAZIONI | |
---|---|
Casalnuovo di Napoli comune | |
Stazione ferroviaria | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Campania |
Città metropolitana | Napoli |
Amministrazione | |
Sindaco | Massimo Pelliccia (FI) dal 31-5-2015 |
Territorio | |
Coordinate | ![]() ![]() |
Altitudine | 26 m s.l.m. |
Superficie | 7,83 km² |
Abitanti | 46 801[1] (30-6-2023) |
Densità | 5 977,14 ab./km² |
Frazioni | Casarea, Tavernanova, Licignano |
Comuni confinanti | Acerra, Afragola, Pollena Trocchia, Pomigliano d’Arco, Sant’Anastasia, Casoria, Volla |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 80013 |
Prefisso | 081 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 063017 |
Cod. catastale | B905 |
Targa | NA |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
Cl. climatica | zona C, 1 064 GG[3] |
Nome abitanti | casalnuovesi |
Patrono | san Giacomo il Maggiore, san Biagio di Sebaste e san Nicola di Bari |
Giorno festivo | 25 luglio |