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Meteogramma di Cosenza (CS)

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Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.

Cosenza (ascolta[?·info]IPA[koˈzɛnʦa][8]Cusenza [kuˈsɛnʣa] in dialetto cosentino[9]) è un comune italiano di 63 726 abitanti[5], capoluogo dell’omonima provincia, in Calabria.

Le origini della città risalgono almeno all’VIII secolo a.C., quando sul suo territorio sorgeva il villaggio italico di Kos (“Kossa” nell’elenco delle città situate in Calabria compilato nel V secolo a.C. dallo storico greco Ecateo di Mileto, Ecat. FGrHist 1 FF 64-71), le cui monete, risalenti al 420 a.C. sono esposte al British Museum di Londra.

Nel IV secolo a.C. Consentia assume il ruolo di capitale dei Bruzi[10][11][12] esercitando un ruolo egemonico nella regione sino alla conquista da parte dei romani e dal XVI secolo viene designata capoluogo della Calabria Citeriore. Dal 1511 ospita nel centro storico l’Accademia Cosentina, tra le prime accademie fondate in Europa[13].

La città moderna è fulcro di un agglomerato urbano[14][15][16][17] comprendente tra gli altri il comune di Rende, dove ha sede il campus dell’Università della Calabria.

Cosenza, il capoluogo di provincia più a nord della Calabria, sorge sul colle Pancrazio, detto U Castiaddru, nella valle del fiume Crati, alla confluenza di quest’ultimo con il Busento. Tale confluenza consente di distinguere l’area dell’insediamento primigenio, posta in alto fino al colle Pancrazio, e la città moderna sviluppatasi lungo la riva sinistra del Crati. Il nucleo storico, meglio conosciuto come Cosenza vecchia, rispecchia la comune facies degli antichi insediamenti collinari, dominata da vicoli erti, stretti e tortuosi lungo i quali si erge un’edificazione fatta da fabbricati minuti e palazzi signorili, arroccati sul colle Pancrazio, successivamente sui colli Guarassano e Torrevetere, a sinistra del Crati, mentre sono assai rare le abitazioni su i restanti colli circostanti, Gramazio, Triglio, Mussano e Venneri. La zona a sud è bagnata anche dai fiumi Cardone e Iassa mentre la zona nord – ovest del perimetro comunale è attraversata dal torrente Campagnano che rappresenta il punto di contatto con i comuni dell’area urbana di Castrolibero e Rende.

L’intera area di insediamento è protetta a ovest dalla Catena Costiera meridionale (lungo la quale svetta Monte Cocuzzo di formazione dolomitico-calcarea e che molti ritengono invece erroneamente un vulcano spento) che separa la città dal Mar Tirreno, e a est dalla Sila, l’altipiano boscoso in cui vive ancora il lupo, animale totemico della città stessa e simbolo della locale squadra di calcio.

La città si estende su una superficie di 37,86 km², a un’altitudine sul livello del mare pari a 238 metri (quota riferita a piazza Bilotti). Il municipio (Palazzo dei Bruzi, sito in piazza dei Bruzi), è posto a 233 metri sul livello del mare. Il dislivello altimetrico del territorio comunale è di 402 metri, con il punto più alto situato a SE (c.da Destra di Tornaturo a quota 589) e il più basso a N (via Popilia, località Torrevecchia a quota 187).

L’ubicazione della città, in una vallata interamente circondata dai rilievi della Catena Costiera, della Sila e del Pollino, incide sul locale microclima. Sebbene il mare non sia lontano, la sua influenza sul clima è pressoché assente, e la scarsa presenza di venti dovuta alle caratteristiche orografiche del territorio favorisce il fenomeno dell’inversione termica, con accentuata escursione termica e frequente formazione di foschie o banchi di nebbia[18]

D’inverno le temperature minime sono di norma più basse di quanto altitudine e latitudine lascino prevedere, e oscillano tipicamente tra i 3-4 gradi notturni e i 10-13 diurni, con frequenti brinate; nonostante la modesta altitudine, in condizioni particolari gli accumuli di neve possono raggiungere anche i 50–60 cm. In estate, specie in condizioni di calma di vento, le temperature diurne sono molto elevate e si accompagnano a valori di umidità molto bassi, ma non è infrequente che nelle ore centrali della giornata la calura generi nubi cumuliformi e temporali.[19][20].

INFORMAZIONI
Cosenza
comune
Vista panoramica del centro storico
Localizzazione
Stato Italia
Regione Calabria
Provincia Cosenza
Amministrazione
SindacoFranz Caruso (PSI) dal 23-10-2021
Territorio
Coordinate39°18′N 16°15′E
Altitudine238 m s.l.m.
Superficie37,86 km²
Abitanti63 693[5] (31-12-2023)
Densità1 682,33 ab./km²
FrazioniBorgo PartenopeDonniciSant’Ippolito
Comuni confinantiApriglianoCasali del MancoCastroliberoDipignanoMendicinoPaterno CalabroPiane CratiPietrafittaRendeRovitoZumpano
Altre informazioni
Cod. postale87100
Prefisso0984
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT078045
Cod. catastaleD086
TargaCS
Cl. sismicazona 1 (sismicità alta)[6]
Cl. climaticazona C, 1 317 GG[7]
Nome abitanticosentini (cusintini in dialetto cosentino)
PatronoMadonna del Pilerio
Giorno festivo12 febbraio
SoprannomeLa città dei Bruzi
Atene della Calabria[1][2][3][4]
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