I borghi da visitare a dicembre (tra mercatini e paesaggi innevati)
Borghi e Paesi a dicembre
Dicembre è un mese in cui è possibile visitare borghi caratterizzati da particolari eventi natalizi, mercatini e bellissimi presepi.
Levico Terme – Trentino
Uno dei borghi di montagna che a dicembre esalta tutte le sue caratteristiche migliori è il comune di Levico Terme sulle Dolomiti della Valsugana.
Qui si concentrano luoghi e attività ideali per una gita di fine anno come: un mercatino di natale, tra i più popolari della regione, ambientato nel suggestivo contesto del Parco Secolare degli Asburgo, percorsi benessere con centri termali da cui sgorgano acque curative, addobbi e luminarie per le vie del centro e impianti sportivi di eccellenza come quelli della Panarotta e dell’altopiano di Vezzena.
Le festività natalizia a Levico Terme sono particolarmente sentite e tutta la popolazione s’impegna per renderle speciali con riti e usanze tipiche della tradizione locale come la scenografica Fiaccolata dei Quartieri, lo spettacolo teatrale di Fine Anno e il veglione per le vie del paese in chiamato “Brusar la Vecia”, con cui si dà fuoco ad un pupazzo come auspicio di cambiamento e benessere per il nuovo anno.
Nello stesso periodo si tiene anche l’evento di EncontrArte che organizza momenti musicali con la Christmas Band; la sfilata della Corte Asburgica, tante iniziative per i più piccoli.
Genga e Gradara – Marche
La prima tappa tra i borghi marchigiani a dicembre è presso Genga, un comune Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
Protetto dal Parco Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi il borgo di Genga è immerso in una natura intatta e rigogliosa che regala tranquillità e aria pulita ed è un’ottima base di partenza per visitare le vicine e rinomate Grotte di Frasassi.
Il borgo è protetto dalle mura difensive di un’affascinate fortezza medioevale che oggi è teatro di eventi culturali e di un famoso presepe vivente, o meglio, del Presepe Vivente più grande al mondo per dimensioni con un allestimento che copre un’area molto vasta all’ interno della Gola di Frasassi fino al tempio di Valadier e circa 300 figuranti che interpretano personaggi diversi, facendo rivivere anche le tradizioni più antiche del territorio.
Oltre al presepe, nel centro storico di Genga vengono organizzati anche numerosi eventi a tema come i mercatini di Natale con oggetti di artigianato e prodotti tipici locali, workshop e laboratori per i bambini.
Seconda tappa regionale è presso il borgo di Gradara e il suo imponente Castello si erge tra le colline settentrionali delle Marche che a dicembre assumono un’atmosfera di grande fascino.
Il borgo racchiuso dalle spesse mura è un villaggio medievale sospeso nel tempo e ottimamente conservato.
Già residenza di alcune tra le più importanti casate nobiliari italiane, la città-fortezza oggi offre un assaggio della vita di un tempo e mette in mostra i suoi grandi saloni decorati, le sue panoramiche torri merlate e anche le segrete sotterranee con tanto di stanza delle torture.
In più per tutto il mese di dicembre la sua fortezza viene trasformata nel castello di Natale e le vie del borgo si vestono a festa per accogliere visitatori festanti attratti da eventi natalizi, visite guidate, mercatini, musica e spettacoli itineranti.
Gubbio – Umbria
Il caratteristico borgo di Gubbio in Umbria merita una visita in ogni periodo dell’anno ed in modo particolare nel mese di dicembre.
Durante il periodo festivo sulle pendici del Monte Ingino, che domina la città medievale, viene allestito ogni anno l’albero di Natale più grande del mondo.
Si tratta in realtà di un’enorme istallazione luminosa composta da circa 3.000 luci colorate e decine di km di cavi elettrici lungo 650 metri di altezza e 350 metri di larghezza su per la collina.
Il risultato è un gigantesco albero di natale visibile fino a 50 chilometri di distanza che rende magica l’atmosfera già dalla sua accensione a inizio mese.
Per tutto il periodo festivo il borgo umbro viene addobbato con luminarie e percorsi a tema come quello del Gubbio Express Christmas, trenino che fa tutto il giro del centro storico, o come il Christmas Land, un villaggio natalizio per grandi e piccoli come il Regno di Babbo Natale e la Mostra Internazionale di Arte Presepiale.
Manarola – Liguria
Manarola è uno dei cinque borghi gioiello arroccati sulle scogliere delle Cinque Terre in Liguria.
Qui ogni anno a dicembre viene allestita una suggestiva rappresentazione del presepe posta nel paese e sulle colline che costeggiano la riva.
Si tratta di centinaia di sagome e figure luminose di contadini e pastori, angeli, cammelli a grandezza naturale realizzate con materiali riciclati e illuminate da oltre 15.000 lampadine multicolori alimentate da un impianto fotovoltaico.
A vegliare su Manarola c’è il profilo luminoso della capanna della Natività posta in bella vista sulla sommità della collina
Conosciuto come uno dei presepi più grandi e belli del mondo, quello di Manarola viene inaugurato nel giorno dell’Immacolata, l’8 Dicembre, con una caratteristica cerimonia di paese.
Petralia Soprana, Sicilia
Arroccato nello spettacolare Parco delle Madonie in Sicilia, Petralia Soprana è considerato uno dei borghi più belli dell’isola e merita una visita soprattutto a dicembre e durante il periodo di Natale quando si veste a festa e si colora di luci e istallazioni artistiche sul tema della natività.
Natale a Petralia Soprana significa non solo respirare un’atmosfera speciale e rarefatta ma anche godere del panorama del comune più alto della provincia di Palermo che spazia dalle cime alle vallate dell’altopiano palermitano.
All’interno della Chiesa del Monte di Pietà si può visitare, in esposizione permanente, un presepe di rara suggestione allestito su circa 100 metri quadri in cui viene ricostruita una Petralia in miniatura, con scorci e monumenti, grazie a un paziente lavoro di arte e maestria artigiana.
Come da tradizione, i giorni del Natale vengono allietati dal caratteristico suono delle tipiche zampogne in pelle di pecora suonate da musicisti in costumi tradizionali noti come Zampognari di Petralia.
Longiano – Emilia-Romagna
Tra i vigneti e gli oliveti della Valle del Rubicone, assiepato sulle colline del territorio tra Forlì e Cesena, Longiano è il borgo per una bella gita di fine anno.
La doppia cinta muraria che lo circonda protegge un centro storico intatto e suggestivo che ospita il Castello Malatestiano, chiese antiche, musei e ristoranti tipici in un’atmosfera armoniosa e allegra.
Da Longiano partono anche diversi percorsi cicloturistici e di trekking per scoprire le bellezze del territorio. Qui ogni dicembre si tiene l’atteso evento natalizio: “Longiano dei Presepi”, un percorso tra le vie storiche del centro, nelle chiese, nelle piazze, nei giardini, dove sono allestiti centinaia di presepi, classici, animati o meccanici e luminarie natalizie di ogni tipologia e provenienza per passare una giornata di svago con i bambini all’insegna della magia del Natale con eventi, musica e visite guidate.
A poca distanza da Longiano si può raggiungere il comune di Cesenatico e il suo Presepe Galleggiante della Marineria, organizzato nel porto della città sulle barche del Museo della Marineria che ospitano statue a grandezza naturale.
Montepulciano – Toscana
La suggestiva località di Montepulciano a cavallo tra la Val d’Orcia e Val di Chiana rappresenta un punto d’incontro ideale tra tradizioni storiche e sapori regionali, la sua particolare disposizione su un dislivello naturale rende possibile la presenza di numerose cantine sotterranee costruite sotto la città in uno scenario unico.
Proprio per questo Montepulciano offre l’opportunità di visitare le cantine sparse nel borgo medievale passeggiando tranquillamente sulle sue stradine alla ricerca della degustazione migliore.
Il piccolo borgo gioiello di architettura rinascimentale è raggruppato armoniosamente intorno alla Piazza Grande, dominata dal palazzo del Comune e protetta da mura medioevali con la Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta da un lato e il Municipio con la sua Torre dell’Orologio, Palazzo Contucci e Palazzo Tarugi dall’altro.
Le sue bellezze storiche a dicembre si ammantano di una festosa atmosfera natalizia come avviene nell’imponente Fortezza Medievale che si trasforma per l’occasione nel Castello di Babbo Natale, dove i più piccoli possono incontrare il vero personaggio vestito di rosso e divertirsi con giochi, canti, laboratori e attività didattiche.
Candelo – Piemonte
Candelo è considerato uno dei borghi più belli d’Italia grazie al suo centro medievale, un intrico di stradine acciottolate dall’aria suggestiva, spazi museali botteghe d’arte e palazzi trecenteschi circondati da una cornice paesaggistica di grande valore come la Riserva Naturale Orientata delle Baragge.
A dicembre questo piccolo borgo in provincia di Biella si trasforma in un vero villaggio di Babbo Natale con tante luci colorate, la banda con gli zampognari, un grande albero decorato di luci e palline, bancarelle di artigiani locali e i prodotti tipici della tradizione piemontese.
Nel suo centro storico adornato a festa viene allestito anche l’ufficio postale di Babbo Natale e dei suoi elfi, dove imbucare la letterina dei desideri e da dove è possibile godere di una magnifica vista panoramica sull’intero comprensorio delle Prealpi Biellesi.
Greccio – Lazio
Il borgo di Greccio in provincia di Rieti è una tappa ideale per una gita di dicembre quando tutto il paese si ammanta di atmosfera festiva, con decorazioni nelle stradine del centro storico, un villaggio di natale, mercatini allestiti in casette di legno e svariati eventi per grandi e piccoli come la Mostra Mercato Internazionale dell’Artigianato e dell’Oggettistica del Presepe.
Ogni anno questo borgo nei monti rietini diventa il magico teatro di un rinomato e suggestivo presepe vivente allestito nei pressi del Santuario Francescano che racconta e rievoca l’arrivo di Gesù Bambino ai tempi dell’antica Betlemme.
Leggenda vuole che proprio questo sia il luogo in cui San Francesco allestì il primo presepio della storia.
Massa Martana – Umbria
Massa Martana, in provincia di Perugia, sulla via Flaminia, a 14 km da Todi, è un borgo medioevale che è stato definito uno dei borghi più belli d’Italia. L’antico insediamento romano, passato poi allo stato pontificio, conserva il fascino del borgo medievale con i suoi monumenti storici e il suo paesaggio dominato dai monti Martani che danno il nome al centro. La porta principale è in stile medioevale come i palazzi. La chiesa madonna della pace invece è in perfetto stile rinascimentale. A Natale il borgo si illumina con le famose luminarie e ai visitatori offre il famoso torrone umbro detto nociata fatto infatti con miele e noci e i prodotti tipici come tartufo e funghi . Per i visitatori c’è un’altra suggestiva attrazione. Nel centro storico si allestisce la mostra nazionale del presepe artistico italiano che ospita ogni anno i presepi di ghiaccio. Sono statue scolpite nei blocchi di ghiaccio di solito a grandezza naturale che brillano nelle luci come cristallo. Le statue, le palme, i pastori sono trasparenti e luminosi. La sacra famiglia in ghiaccio è ispirata all’adorazione dei magi del pittore Perugino. L’anno passato è stata realizzata la figura in ghiaccio del papa Francesco, quest’anno sono rappresentati i due papi di recente proclamati santi: Giovanni Paolo II, e Giovanni XXIII, collocati davanti alla natività in adorazione, con la mantellina rossa realizzata in ghiaccio, alti fino a 16 metri. Nella mostra troviamo più di cento opere di importanti presepisti italiani. Troviamo presepi in ceramica realizzati da abili ceramisti, in corallo, in legno, in marmo ecc fatti con vari materiali. Ci sono presepi tradizionali napoletani, popolari, palestinesi, ecc. Il presepe di ghiaccio concorre all’oscar del presepe più bello d’Italia. Alla mostra partecipano le scuole che sono impegnate nel concorso regionale del presepe. Il paese accoglie i turisti con il suono delle nenie natalizie e con i fuochi accesi per le vie.