MAGGIO 2025

GALLERIA DI APRILE

Asola (MN)

Asola è un paesino della provincia di Mantova e precisamente si trova nel territorio dell’Alto Mantovano. Sorge a metà strada tra Mantova e Cremona e ad ovest confina con la provincia di Brescia. Il toponimo della città è un diminutivo della parola latina “ansa” che si riferiva alla curva del fiume Chiese, vicino al quale il borgo è stato fondato.

La località lombarda è stata abitata dai Galli e poi dai Romani. Dopo la caduta dell’Impero Romano Asola diventa dominio dei Longobardi e dei Carolingi, mentre nei primi secoli delle Signorie la città entra nella sfera d’influenza bresciana, ritagliandosi però un proprio spazio d’azione. Infatti, con i borghi limitrofi va a comporre un distretto noto come quadra.

Campo Imperatore (AQ)

A una quota tra i 1.500 e i 1.900 metri, l’Altopiano di Campo Imperatore è lungo circa 20 km, con una larghezza che varia dai 3 ai 7 km; il pendio sale dolcemente, in un alternarsi di pianure alluvionali di origine lacustre con morene lasciate dagli antichi ghiacciai, rock-glaciers, nivomorene, circhi glaciali, brecciai e fiumare, pareti rocciose.

Le cime che delimitano e circondano quello che viene comunemente definito come il “Piccolo Tibet” sono tra le più elevate e suggestive dell’Appennino:

i dolomitici Brancastello (2.385m) e Monte Prena (2.561m), dalle tormentate forme ricche di canyon, l’erboso versante meridionale di Monte Camicia (2.564m).

la Scindarella (2.233m) e Monte Portella (2.385m), con i loro spettacolari circhi glaciali; 

Corno Grande (2.912m), che domina dall’alto delle sue quattro vette e Monte Aquila (2.494m), la sua naturale anticima;

Casacco (UD)

Cassacco (Cjassà in friulano) è un comune italiano di 2 779 abitanti in Friuli-Venezia Giulia, noto per il suo castello alto-medioevale conosciuto come Cassimberg.

Cassacco sorse in una posizione geografica molto favorevole antistante alla Via Julia-Claudia ad Noricum, che rappresentava in epoca romana uno dei più grandi assi di raccordo fra l’Adriatico e il Danubio centrale.

Inoltre la località costituiva un elemento importante all’interno del sistema difensivo della pianura friulana.

Il castello di Cassacco, costruito nel tardo Quattrocento, è costituito da due torri, ornate da un giro di archetti pensili e unite da un corpo centrale più basso. Ospita manifestazioni culturali e mostre.

Castelluccio di Norcia (PG)

Borgo in prov. di Perugia, nel comune di Norcia, situato a 1452 m s.l.m. sul versante occidentale dei Monti Sibillini. Dà nome ai piani di Castelluccio, ampie conche carsiche con fondo alluvionale. La più ampia, detta Piano Grande, ha una superficie di circa 14 km2.

Livigno (SO)

Comune della prov. di Sondrio (210,8 km2 con 5680 ab. nel 2008); si estende per oltre 4 km nella vallata omonima, parallelamente al torrente Spöl, a 1816 m s.l.m., a breve distanza dal confine svizzero. Nel comune si trova il più alto centro abitativo permanente italiano, Trepalle, situato a 2062 m. s.l.m. in prossimità del Passo d’Eira. L. è un frequentato centro di soggiorno estivo e invernale, collegato a Bormio attraverso la Valdidentro, il Passo di Foscagno (2291 m) e il Passo d’Eira (2208 m). Vi è diffuso l’allevamento bovino. Fiorente il commercio, favorito dall’essere L. zona franca.

Monte Amiata (GR)

Montagna (1.734 m) della Toscana merid., isolata tra le valli dell’Orcia, del Fiora e del Paglia; è formato da un cono vulcanico trachitico di età postpliocenica, circondato da tufi e poggiante su terreni calcarei e marnosi. È noto per le miniere di solfuro di mercurio (cinabro), già sfruttate in età etrusca, ma attualmente inattive.

Monte Cucco (PG)

Il Monte Cucco (1.566 m s.l.m.) è una montagna situata in Italia, lungo l’Appennino Umbro-Marchigiano, nell’area dell’Appennino Gualdese compreso nel territorio dei comuni umbri di Costacciaro, Scheggia e Pascelupo, Sigillo, Fossato di Vico, Gualdo Tadino e Nocera Umbra. Dal 1995 è divenuta area protetta con il nome di Parco del Monte Cucco.

Monte Fumaiolo (FC)

L’area del Monte Fumaiolo è situata all’estremo sud della Romagna, nel Comune di Verghereto, al confine con Toscana e Marche

Con un’altitudine di 1407 m s.l.m., il Fumaiolo è uno dei monti più alti dell’Appennino forlivese-cesenate. Oltre ad offrire una natura incontaminata, si presta a vari sport come il trekking, la mountain bike, il free climbing, passeggiate a cavallo e sport invernali sulla neve.

Chi sceglie Balze per una vacanza invernale,  rimane affascinato dalla maestà delle sue cime innevate e dalla bellezza di una passeggiata immersi nel silenzio. Suggestivo, inoltre, è il passeggiare, magari alla ricerca di funghi e tartufi, fra i colori dorati dei boschi autunnali.

Il luogo è fantastico per i bambini, i sentieri sono per tutti, ci sono moltissime attività per loro, la dimensione piccola del paese garantisce la sicurezza necessaria anche a farli muovere da soli.

Monte Grappa (VI)

Monte (1779 m) delle Prealpi Venete. È al centro del Massiccio del Grappa, che si erge isolato tra le valli del Brenta e del Cismon a O, il Piave a E, la pianura veneta a S e il solco Arsiè-Feltre a N. Nei settori meridionale e occidentale si presenta scosceso fino a ca. 1000 m e formato più in alto da dossi tondeggianti, mentre verso N e verso E ha fianchi meno ripidi. Una strada costruita nel 1916-17 (strada Cadorna) conduce fino alla vetta, presso la quale si trovano un grande ossario e una cappella (con la Madonnina del Grappa).

Monte Soratte (RM)

Il Monte Soratte, solitaria montagna a nord di Roma domina la bassa valle del Tevere offrendo panorami spettacolari sulle colline dell’antico Ager Faliscus, strette tra i Monti Sabini e i Monti Sabatini. A Sant’Oreste, località di partenza dell’itinerario, è possibile visitare anche il museo naturalistico.

Ovindoli (AQ)

Piccolo borgo arroccato a 1375 metri di altitudine, Ovindoli è in realtà conosciuto grazie alla presenza del Monte Magnola, un importante centro turistico che attira visitatori sia d’inverno che d’estate. Ovindoli è un località che si trova all’interno del Parco Naturale Regionale Sirente-Velino, nel cosiddetto “Altopiano delle Rocche”, un territorio circondato quasi interamente dai rilievi dell’Appennino. La città, grazie al suo patrimonio naturale, attira turisti non solo in inverno per la presenza del comprensorio sciistico del Monte Magnola ma anche in estate grazie ai numerosi itinerari e sentieri escursionistici da fare a piedi o in bicicletta.

Passo Rolle (TN)

Situato a 1.980 metri sopra il livello del mare, il valico del Passo Rolle collega San Martino di Castrozza con le altre valli dolomitiche. La località è costituita da un piccolo nucleo abitato con alcuni alberghi, ristoranti, bar e negozi ai piedi del magnifico anfiteatro delle Pale di San Martino, porta d’accesso sud-ovest delle Dolomiti Patrimonio Unesco.

La zona, sovrastata dall’inconfondibile profilo del Cimon della Pala (3.186 m), è in estate un ottimo punto di partenza per passeggiate, escursioni ed uscite in mountain bike. Tra le mete più note ricordiamo la stupenda Val Venegia, i laghi di Colbricon ed il Cristo Pensante, raggiungibile percorrendo l’omonimo trekking.

Perugia (PG)

Perugia, capoluogo umbro, è una città tutta da scoprire nella magnificenza delle sue vie, piazze e fontane e nelle sue stradine tortuose che s’intersecano ben oltre il corso principale intitolato a Pietro Vannucci detto il Perugino. Alle due estremità di tale via si trovano i due punti più alti della città: Colle Sole dal quale si gode di una vista mozzafiato sulle mura perimetrali che si distendono per circa 9 Km, in alcuni punti sovrapposte a quelle etrusche, e Colle Landone occupato oggi dai giardini Carducci con sguardo sui quartieri medievali sottostanti e panorami da ammirare al tramonto. Il dislivello importante tra il colle (493m) e il piano è vinto da opere ingegneristiche con percorsi pedonali a scale mobili e ascensori, incastonati in un ambiente storico di grande suggestione.
Fondata dagli Umbri divenne nel VI secolo a.C. una delle città della dodecapoli etrusca, ultima ad essere sconfitta dai romani da parte delle truppe di Augusto. La firma di tale vittoria, Augusta Perusia, è tuttora visibile sulla sommità dell’Arco Etrusco, recentemente restaurato e magnificamente conservato.

Roma (RM)

Roma (pronuncia) è un comune italiano di 2 746 984 abitanti, capitale della Repubblica Italiana. È il capoluogo dell’omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.

È il comune più popoloso d’Italia e il terzo dell’Unione europea dopo Berlino e Madrid, mentre con una superficie di 1287,36 km², è il comune più esteso dell’Unione europea e il quinto del continente europeo, preceduto da Istanbul, Mosca, Londra e San Pietroburgo. È inoltre il comune europeo con la maggiore superficie di aree verdi.

Suzzara (MN)

Con i suoi 21.400 abitanti, Suzzara è uno dei comuni più popolosi della provincia di Mantova. Il nome deriva dal latino “sub Zara” ovvero “sotto lo Zara”, nome che identifica una diramazione dell’Oglio che sfociava nel Po. Storicamente contesa tra Mantova e Reggio Emilia, tra il 1010 e il 1313, Suzzara fu molto attiva nel periodo del Risorgimento italiano e si sviluppò come patria del socialismo sin dai suoi primordi. Questo contribuì alla nascita dell’industria di costruzione di macchine agricole, tra cui si distinse la ditta Fratelli Casali (oggi Iveco), fondata nel 1891 che rese la città il primo polo industriale del mantovano. È nota come la Città del Premio per il rinomato Premio Suzzara, che si svolge ogni due anni nella omonima Galleria d’arte.

Stintino (SS)

Situato nell’estrema punta della Sardegna, a nord – ovest, il Comune di Stintino possiede una delle coste più affascinanti dell’intera Regione, con spiagge dalla sabbia bianchissima, acque cristalline e uno dei mari più belli dell’intero Mediterraneo, come la notissima spiaggia ”La Pelosa”. Con i suoi panorami mozzafiato, una natura selvaggia e incontaminata, lontano dalle città più grandi, Stintino è visitato dai turisti di tutto il mondo; un vero paradiso per gli amanti del mare, a contatto con un ambiente ancora puro ed inalterato!

A differenza di altre realtà, di Stintino conosciamo esattamente la data di fondazione: 14 agosto 1885, l’origine del borgo di Stintino è dovuta alla decisione del Governo italiano di istituire sull’Isola dell’Asinara la stazione sanitaria marittima di quarantena e una colonia penale.


In quei tempi l’isola era abitata 45 da famiglie, alcune dedite alla pastorizia e all’allevamento, che avevano dato origine agli agglomerati di Fornelli e Cala Reale, mentre a Cala d’Oliva vivevano i pescatori di origine ligure e ponzese che dopo varie migrazioni decisero di stabilirsi definitivamente nell’Isola per dedicarsi alla pesca stagionale del tonno e delle aragoste.


Il governo, dopo una serie di trattative con gli ex abitanti dell’isola, associatisi nell’unione dei 45, offrì una ”regalia” di 750 lire e la possibilità di scegliere un sito dove potersi insediare, le possibilità offerte erano due: la baia di porto Conte, vicino ai ruderi romani di Porto Ninfeo, o la lunga striscia di terra caratterizzata da due profonde insenature conosciuta come ”Isthintini” non molto distante dalla Tonnara Saline.

Suzzara (MN)

È il maggior centro del Basso mantovano, sede di attività agricole e industriali. Mantiene, nel nucleo storico di case basse in laterizi e ampie vie porticate, la tipica impronta dei centri contadini padani. Vi nacque Guido da Suzzara (XIII secolo), insigne giureconsulto medievale che insegnò nelle principali università italiane. La svettante torre merlata (è l’unico resto dell’antico castello medievale. La Galleria civica d’Arte contemporanea, in via Don Bosco, raccoglie la ricca collezione di opere premiate e acquistate nella storia del Premio Suzzara, nato nel 1948 e ispirato ai temi del lavoro.

Terrazza del Brivido Lago di Garda (BR)

La Terrazza del Brivido è uno dei punti panoramici più famosi di Tremosine sul Garda: amata da escursionisti di ogni genere costituisce una tappa irrinunciabile per chi passa sul Lago di Garda.

Si trova sopra l’abitato di Pieve, la frazione più panoramica di tutto il comune.

La Terrazza del Brivido è letteralmente sospesa a più di 350 metri di altezza: chi non soffre di vertigini può avventurarsi sulla piattaforma di cemento per ammirare il lago e le curve della Gardesana da una prospettiva davvero unica. 

Da qui si vede l’abitato di Campione, i tornanti iniziali della Strada della Forra che poi scompaiono tra i flutti del Garda ed il canyon della Val di Brasa.

Durante le giornate limpide lo spettacolo del Monte Baldo che si staglia tra l’azzurro del cielo e il blu del lago è assolutamente da non perdere.

Questa terrazza panoramica, costruita tra gli anni ’50 e gli anni ’60, presso l’Hotel Paradiso che oggi ne permette l’accesso al pubblico. Da decenni è qui per regalare un momento tanto romantico quanto unico a tutti quelli che visitano il meraviglioso borgo di Pieve.

La terrazza del Brivido  è posta circa alla stessa altezza della famosissima terrazza panoramica Gran Canyon Skywalk americana: anche quest’ultima è sospesa nel vuoto, ma risale solo al 2007!

Troia (FG)

Troia Comune della prov. di Foggia (167,2 km2 con 7341 ab. nel 2008, detti Troiani). Il centro è posto a 439 m s.l.m., su un colle dominante il Tavoliere nel suo estremo orientale.

Viterbo (VT)

Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti Volsini e dei Monti Cimini. Il centro storico è compreso all’interno di una cinta muraria e, nonostante i gravissimi danni recati dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, ha mantenuto in varie parti un suggestivo aspetto medievale.

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