Da metà settimana è previsto un peggioramento del tempo; l’anticiclone responsabile del “caldo anomalo” ha le ora contate.
Il fenomeno meteo che ha caratterizzato l’ultimo fine settimana in Italia è stato un super anticiclone di origine sub tropicale, il quale ha portato temperature nettamente superiori alla media stagionale, con valori che hanno sfiorato i 30°C al Sud e si sono attestati tra i 22-24°C nelle regioni settentrionali. Tuttavia, questo periodo di caldo anomalo sta per giungere al termine, con l’arrivo di una saccatura atlantica che determinerà un cambiamento significativo delle condizioni meteo.
La saccatura atlantica, raggiungendo la Francia, darà origine a una goccia fredda in quota che influenzerà il meteo su gran parte del territorio italiano, provocando una divisione dell’anticiclone africano. La traiettoria di questo fenomeno meteo appare ben definita, permettendoci di fornire previsioni più accurate.
Le giornate maggiormente interessate da questo cambiamento meteo saranno martedì 9 aprile, mercoledì 10 aprile e parte di giovedì 11 aprile. Le regioni settentrionali più esposte saranno Piemonte, Liguria e Lombardia, mentre il Triveneto potrebbe essere interessato da isolati rovesci o temporali. Al Centro, la Toscana sarà la regione più colpita, con possibili piogge che potrebbero estendersi fino al Lazio, mentre il versante adriatico rimarrà più asciutto. Al Sud, invece, si prevedono pochi fenomeni, ad eccezione della Sardegna, dove si potranno verificare precipitazioni anche intense.
La goccia fredda, muovendosi nel Mar Ligure e spostandosi verso la Sardegna e l’Algeria, influenzerà il meteo italiano in maniera marginale, portando principalmente nubi e velature alte. Tuttavia, questo passaggio determinerà un calo significativo delle temperature su tutto il territorio nazionale, con un impatto maggiore sulle regioni tirreniche. Le temperature massime previste saranno di 17-20°C sulle regioni tirreniche e fino a 22-24°C sul versante Adriatico, in Calabria e in Sicilia, dove i venti di scirocco potranno soffiare moderatamente.
Dettaglio evoluzione, ecco dove pioverà
La perturbazione farà il suo ingresso sul Nord Italia martedì 9, partendo dal Nord-Ovest. Si prevedono precipitazioni che diverranno sempre più diffuse verso sera e notte, interessando Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria con piogge e possibili temporali, che potranno essere accompagnati da grandine di piccole o medie dimensioni.
Mercoledì 10, il maltempo si intensificherà sul Nord Italia, con temporali anche forti sulla Pianura Padana centro-occidentale. Qualche fenomeno interesserà anche la Sardegna, con occasionali piogge sul resto del Centro, mentre al Sud si prevedono condizioni variabili, con alternanza di nuvole e sole. Le temperature inizieranno a diminuire anche al Centro-Sud, in particolare sul versante tirrenico.
Un miglioramento delle condizioni meteorologiche è previsto per giovedì 11, con residua nuvolosità e qualche sporadica precipitazione al Centro-Sud, in attenuazione nel corso della giornata. Al Nord, le temperature inizieranno nuovamente a salire, mentre al Centro-Sud potrebbero registrarsi ulteriori cali a causa dell’afflusso di aria più fresca. Tuttavia, la tendenza per la parte finale della settimana indica un rinnovato aumento delle temperature, con un ritorno del sole e del caldo su gran parte della penisola.