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Matera (AFI: [maˈtɛːra][4], ascolta[?·info]; Matàrë[5] in dialetto materano, pron. [ma’ta:rə]) è un comune italiano di 59 685 abitanti[1], capoluogo dell’omonima provincia della Basilicata.
È conosciuta nel mondo per gli storici rioni Sassi, che ne fanno una delle città ancora abitate più antiche al mondo[6][7]. I Sassi sono stati riconosciuti il 9 dicembre 1993, nell’assemblea di Cartagena de Indias (Colombia), patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, primo sito dell’Italia meridionale a ricevere tale riconoscimento[8][9].
Nel 1663 fu separata dalla provincia di Terra d’Otranto, di cui aveva fatto parte per secoli, per divenire, fino al 1806, capoluogo dell’allora provincia di Basilicata nel Regno di Napoli. Durante questo periodo la città conobbe un’importante crescita economica, commerciale e culturale. Matera è stata la prima città del meridione a insorgere in armi contro il nazifascismo ed è per questo tra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione essendo stata insignita nel 1966 della medaglia d’argento al valor militare e tra le città decorate al valor civile essendo stata insignita nel 2016 della medaglia d’oro al valor civile[10].
Il 17 ottobre 2014 è stata designata, insieme alla bulgara Plovdiv, capitale europea della cultura per il 2019[11].
Nel 2021 fu sede del G20 dei Ministri degli Affari esteri e Ministri dello Sviluppo[12].
«La città è di aspetto curiosissimo, viene situata in tre valli profonde nelle quali, con artificio, e sulla pietra nativa e asciutta, seggono le chiese sopra le case e quelle pendono sotto a queste, confondendo i vivi e morti la stanza. I lumi notturni la fan parere un cielo stellato.» |
(Giovan Battista Pacichelli, Il Regno di Napoli in Prospettiva) |

La città si trova nella parte orientale della regione Basilicata a 401 m s.l.m., al confine con la parte sud-occidentale della città metropolitana di Bari (con i comuni di Altamura, Gravina in Puglia e Santeramo in Colle) e l’estrema parte nord-occidentale della provincia di Taranto (con i comuni di Ginosa e Laterza). Sorge sulla continuazione dell’altopiano delle Murge ad est e la fossa Bradanica ad ovest, solcata dal fiume Bradano. Il corso di questo fiume è sbarrato da una diga, costruita alla fine degli anni cinquanta per scopi irrigui, e il lago artificiale creato dallo sbarramento, chiamato lago di San Giuliano, fa parte di una riserva naturale regionale denominata riserva naturale di San Giuliano.
La gravina di Matera, un torrente affluente di sinistra del Bradano, scorre nella profonda fossa naturale che delimita i due antichi rioni della città: Sasso Barisano e Sasso Caveoso. Sull’altra sponda c’è la Murgia, rientrante in parte nel Parco Regionale Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri, noto anche come parco della Murgia Materana. I “Sassi“, assieme alle cisterne ed i sistemi di raccolta delle acque, sono la caratteristica peculiare di Matera. Si tratta di antichi aggregati di case scavate nella calcarenite, a ridosso di un profondo burrone, la “Gravina“. Alla fine del 1993 l’UNESCO ha dichiarato i rioni Sassi patrimonio mondiale dell’umanità. Nelle campagne presso Timmari vi è inoltre un vulcano di fango di nuova formazione[13].
Confina con i comuni di Montescaglioso, Altamura, Miglionico, Laterza, Santeramo in Colle, Ginosa, Gravina in Puglia e Grottole. Inoltre, con 392,09 km² di estensione territoriale, Matera è il comune più esteso della Basilicata[14].
Classificazione sismica: zona 3 (sismicità bassa)[15], Ordinanza PCM n. 3274 del 20/03/2003
Matera comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | Matera |
Amministrazione | |
Sindaco | Domenico Bennardi (M5S) dal 6-10-2020 |
Territorio | |
Coordinate | 40°40′N 16°36′E / 40.666667°N 16.6°E |
Altitudine | 401 m s.l.m. |
Superficie | 392,09 km² |
Abitanti | 59 685[1] (31-12-2022) |
Densità | 152,22 ab./km² |
Frazioni | La Martella, Picciano A, Picciano B, Venusio, Villaggio Timmari |
Comuni confinanti | Altamura (BA), Ginosa (TA), Gravina in Puglia (BA), Grottole, Laterza (TA), Miglionico, Montescaglioso, Santeramo in Colle (BA) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 75100 |
Prefisso | 0835 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 077014 |
Cod. catastale | F052 |
Targa | MT |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona D, 1 776 GG[3] |
Nome abitanti | materani |
Patrono | Madonna della Bruna, sant’Eustachio |
Giorno festivo | 2 luglio, 20 settembre |
Soprannome | Città dei Sassi |
Motto | Bos Lassus Firmius Figit Pedem |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |